SERIE A: LA JUVENTUS COMANDA A PUNTEGGIO PIENO CON INTER E NAPOLI; LA LAZIO SPEGNE IL MILAN

Rimangono in tre in vetta al campionato ed a punteggio pieno dopo la terza giornata della serie A.
Juventus, Napoli ed Inter.
A dirla tutta la Sampdoria non ha avuto la possibilità di difendere il primato perché la sua gara contro la Roma è stata rinviata; potenzialmente ci sarebbe potuto essere un quartetto a comandare.


Questi risultati

			BOL		0	-	3		NAP
			BNVTO		0	-	1		TOR
			LAZ		4	-	1		MIL
			ATA		2	-	1		SASS
			CAG		1	-	0		CRO
			VER		0	-	5		FIO
			UDI		1	-	0		GEN
			INT		2	-	0		SPAL
			JUV		3	-	0		CHI

Ci sono delle conferme, delle rinascite e dei tonfi in questa giornata che comincia a far snocciolare un po' le posizioni, anche se è ancora presto per poter avere un'idea assoluta dei valori.

Sicuramente spicca la superiorità tecnica che ha consentito alla Juventus di superare in casa il ChievoVerona.
I Campioni d'Italia passano in vantaggio dopo 17 minuti grazie ad una sfortunata autorete di Hetemaj , ma nonostante il massiccio turnover di Max Allegri, il risultato non viene mai messo in discussione, nonostante i veneti disputino una bella partita.
A scanso di equivoci, però, l'allenatore bianconero nella ripresa cala l'asso Paulo Dybala.
"La Joya" entra al 54′ e trasforma la squadra che assume anche una fisionomia diversa e ne guadagna in efficacia.
il n°10 dimostra di attraversare un momento magico, ma anche di crescita continua e comincia a deliziare il pubblico con giocate da applausi.
Ma la classe non è tale quando è fine solo a stessa, ci vuole sostanza, quindi prima serve al Pipita Gonzalo Higuaín il pallone del 2-0, poi all’83’ si concede un numero dei suoi e realizza la sua quinta rete in campionato con la quale chiude definitivamente la partita.

L’Inter risponde alla vecchia signora battendo 2-0 la SPAL.
Bisogna dare atto ai ferraresi di aver disputato una buonissima gara, ma anche qui è stata la differenza di tecnica a determinare il risultato finale.
C'è voluto un calcio di rigore di Icardi per sbloccare la gara e poi nella ripresa con uno splendido sinistro al volo di Ivan Perisić ha chiuso i giochi.

Anche il Napoli rimane attaccato alla vetta a punteggio pieno e lo fa dopo un'ora in cui i il Bologna non solo riesce a resistere, ma va addirittura vicino al gol del vantaggio in più occasioni, soprattutto grazie alle giocate di un ispirato Verdi.
Poi, però, i partenopei grazie ad un gol di Callejón passano in vantaggio e diventano uno schiacciasassi continuando a giocare ed a segnare con  Mertens e Zieliński.

Una sorpresa è la rinascita della Fiorentina che si schioda dai 0 punti in classifica addirittura 5-0 in trasferta.
I Viola risolvono la pratica in 24 minuti.
Simeone, poi Théréau raddoppia dal dischetto e Astori va in col di testa da calcio d’angolo.
Una splendida punizione dai 30 metri di Veretout e un'altra rete di Gil Dias rendono il risultato ancora più rotondo.
irriconoscibile l' Hellas Verona.

Terza sconfitta, invece, in altrettante partite per il Benevento. che non inverte la tendenza negativa come accaduto ai viola.
La squadra di Baroni perde anche se in extremis al contro il Torino uscendo a testa alta per il gioco espresso, ma rimanendo a zero punti in classifica.
Il gol di Iago Falque arriva nel momento migliore del match quando i padroni di casa avevano quasi trovato il vantaggio in più di un'occasione.
Tre punti importanti  per la squadra di Mihajlovic.

La vera sorpresa di questa terza giornata di campionato può essere considerata solo la netta e sostanziosa vittoria della Lazio sul Milan per 4-1.
Ciro Immobile è il protagonista assoluto della gara grazie alla tripletta siglata.
Al 38′ su rigore, al 40′ con uno splendido sinistro al volo e al 48′ da centravanti d’area.
Due minuti dopo si concede anche il lusso di trasformarsi in assist man per Luis Alberto che sigla il 4-0.
Il Gol della bandiera per il Milan lo realizza Montolivo al 56′

Prima vittoria dell'Atalanta in campionato ai danni di un  Sassuolo, che era passato in vantaggio con Sensi in contropiede.
Il Pareggio della formazione di Gasperini al 35′ avviene grazie ad Andreas Cornelius.
Al 76′ l’Atalanta passa in vantaggio col neo entrato Petagna  su assist del Papu Gómez.

Il Cagliari inaugura la "Sardegna Arena" nel migliore dei modi, battendo 1-0 il Crotone.
La prima rete nel nuovo stadio è di Marco Sau (sardo purosangue)
Gli avversari nella ripresa ci provano a raddrizzare la gara, ma non ci riescono.

Primo successo per l’Udinese che batte 1-0 il Genoa grazie a un gol di Jakub Jankto.
i Rossoblù non riescono a reagire sia a causa dell'infortunio di Lapadula  e sia per l’espulsione di Bertolacci.


Classifica:

1		Juventus	9
2		Napoli	9
3		Inter	9
4		Lazio	7
5		Torino	7
6		Sampdoria*	6
7		Milan	6
8		SPAL	4
9		Bologna	4
10		Roma*	3
11		Fiorentina	3
12		Udinese	3
13		Atalanta	3
14		Chievo Verona	3
15		Cagliari	3
16		Genoa	1
17		Sassuolo	1
18		Crotone	1
19		Hellas Verona	1
20		Benevento	0

* 1 partita in meno

Marcatori: 

5 reti Paulo Dybala (Juventus; 1 rigore) Mauro Icardi (Inter; 2 rigori)       4 reti Ciro Immobile (Lazio; 1 rigore)       3 reti Thereau (Fiorentina/Udinese; 2 rigori) Quagliarella (Sampdoria; 1 rigore)       2 reti Perisic (Inter) Higuain (Juventus) Cutrone (Milan) Suso (Milan) Mertens (Napoli) Zielinski (Napoli) Ljajc (Torino)       1 rete Cornelius (Atalanta) Cristante (Atalanta) Petagna (Atalanta) Ciciretti (Benevento) Di Francesco (Bologna) Donsah (Bologna) Joao Pedro (Cagliari) Sau (Cagliari) Birsa (Chievo) Inglese (Chievo) Pucciarelli (Chievo) Astori (Fiorentina) Badelj (Fiorentina) Gil Dias (Fiorentina) Simeone (Fiorentina) Veretout (Fiorentina) Galabinov (Genoa; 1 rigore) Vecino (Inter) Cuadrado (Juventus) Mandzukic (Juventus) Luis Alberto (Lazio) Milinkovic-Savic (Lazio) Kessie' (Milan; 1 rigore) Montolivo (Milan) Callejon (Napoli) Ghoulam (Napoli) Milik (Napoli) Rog (Napoli) Dzeko (Roma) Kolarov (Roma) Caprari (Sampdoria) Sensi (Sassuolo) Borriello (Spal) Lazzari (Spal) Rizzo (Spal) Belotti (Torino) Iago Falque' (Torino) Obi (Torino) Jankto (Udinese) Nuytinck (Udinese) Pazzini (Verona; 1 rigore)