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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

MOLA: I LAVORI IN PIAZZA XX SETTEMBRE SONO UNA MANCANZA DI RISPETTO! (MA QUANTO CA@@O E' GRANDE STO LEOPARDO?)



La nuova Piazza XX Settembre è una fucina di discussioni e non è una sorpresa per nessuno, visto che con l'avvento di internet e social networks da qualche anno ognuno può dire la sua lasciandone anche traccia scritta nel web.


Il tema che voglio trattare oggi però non ha niente a che fare con la perplessità dei cittadini nei confronti di quest'opera che dovrebbe riqualificare un'importante area del paese in cui risiedo.
Per quanto riguarda queste ultime, a dire il vero, le mie non sono nemmeno tali, visto che sono sicuro che si tratti di un'opera non solo inutile, ma che peggiorerà la viabilità e la vivibilità del paese e non viceversa.

Queste, per carità, sono considerazioni personali, speriamo solo che almeno il risultato finale sia decente dal punto di vista estetico, altrimenti avremo castrato inutilmente un punto nevralgico del paese, per niente.

Le polemiche più in voga nell'ultimo periodo sono state:
- Mattonelle bianche lisce, insulse, chiamate pietra di Trani (siamo sicuri?) e grazie a questo nome per il momento, sono state  archiviate se non positivamente, almeno senza grosse diatribe.
- I nuovi pali dell’illuminazione che non ci azzeccano niente con quelli presenti in piazzetta e che contrastano creando un'accozzaglia tra antichizzato e moderno, anche se vorrebbero essere in continuità con il lungomare e Via Colombo.

Questioni direi valide e meritevoli di attenzione, anche se nel corso della storia di questo progetto ci sono state questioni molto più gravi e strutturali che fanno in modo che queste siano cazzatine di poco conto.
Spero che quelle gravissime almeno siano state risolte dagli organi competenti.

Senza contare la questione dei parcheggi!
In un paese in cui questo è diventato uno dei problemi più gravi...
che si fa? Si tolgono quelle scarse decine che ci sono ....
e se ne strafregano!

La cosa assurda per me è che questo progetto sia sbandierato sia dall'Amministrazione Diperna che si vanta di averlo promosso ed avviato,  e sia da quella successiva Dirutigliano che si vanta di aver fatto in modo che fosse migliorato; ma a prescindere da quanto possano essere legittimi questi punti di vista, parliamo di un qualcosa che la Soprintendenza ha nettamente modificato nel corso dell'iter per la messa in opera.

Io prenderei le distanze, per come ho recepito il tutto.... e non il contrario....
ma anche questa è una mia personale visione delle cose.

Piuttosto non so quanto possa essere giustificata la polemica con la ditta che esegue i lavori.
A meno che non si dimostri che la ditta Martinelli prenda iniziative su come "interpretare" il progetto, scegliere i materiali, i pali, ecc.... come se fosse una propria invenzione tutto il lavoro da fare, ogni polemica con questa è da ritenersi superflua e fuori luogo.

Bisogna ricordare che l'esecuzione del lavori deve rispettare fedelmente tutto quello previsto dall'Ingegnere che ha realizzato il progetto e gli organi che hanno scelto tutto il resto, quindi la ditta non dovrebbe essere considerata responsabile degli eventuali scempi che a lei sono stati solamente commissionati.

Ma sicuramente su tutto questo ci ritornerò.... perchè ce ne sarebbero di assurdità da dover puntualizzare.....

La questione principale su cui vorrei mettere l'accento è la maniera con cui stanno procedendo i lavori.
Anche qui non può essere una decisione della ditta. (o solo della stessa)

Quello che sta accadendo in questi mesi è non solo gravissimo, ma denota una strafottenza ed una noncuranza nei confronti dei cittadini che probabilmente non ha precedenti.

E' inammissibile che la Piazza sia stata ridotta ad un unico grande cantiere, è inammissibile che tutte le attività siano costrette a chiudere, non è possibile che un intero quartiere sia divenuto un bunker nel quale non si possa più entrare e che ogni giorno si ingrandisce a macchia d'olio, fino a far scomparire ogni accesso ed ogni passaggio.

Probabilmente qualcuno ha sbagliato macchia!

Si...  perché l'ex Assessore competente Pino Desilvio, aveva promesso a più riprese e più volte che per cercare di rendere più sopportabili i disagi, i lavori sarebbero stati eseguiti "a macchia di leopardo".

Ora mi chiedo: ma quanto cazzo è grande sto leopardo?

Capisco che facendo un cantiere unico si possano ottimizzare i tempi, ma non mi piace l'idea che questo sia a discapito della popolazione, considerata come un branco di pecore che anche se si dovessero mettere a belare tutte insieme, sarebbe considerato solo la fonte di un rumore fastidioso che non può permettersi di influire con la propria opinione.

Nella migliore delle ipotesi, ci troviamo di fronte ad un comportamento con il quale piuttosto che tutelare i cittadini e l’economia locale, si persegue come unico obiettivo quello  di portare a termine i lavori di entro il termine ultimo già posticipato, ma non va assolutamente bene in questo modo.

Si poteva fare in tre parti, in due, facendo in modo che ci fosse un minimo di passaggio o che le attività non soffrissero tutte insieme.

Ecco, questo modo di fare non è solamente assurdo ed incompetente; è frutto di nessuna considerazione per i cittadini, una mancanza di rispetto così grave che va oltre al fastidio vero e proprio (che già è notevole).

Oltretutto non mi sembra che per mettere due insulse mattonelle già scheggiate, i lavori siano così celeri.

I colpevoli di tutto ciò? L'ufficio tecnico? I politici? ... non so ... a mio parere, a prescindere, da chi siano i colpevoli, dovrebbero cambiare rotta quanto prima e rimediare a questa assurda situazione; ma so che non ci sarà nessuno che lo farà....

perché di noi non se ne fotte un cazzo nessuno!

No, non starò qui ad essere l'ennesimo rompicoglioni che si mette a scrivere al commissario, ma verrà il giorno in cui saranno queste persone a chiedere qualcosa....

ed allora mi divertirò io.

Quella che stiamo subendo, cari i miei concittadini, è una grandissima mancanza di rispetto, senza motivo, senza che ce ne sia bisogno....
solo per la pigrizia di non cercare una soluzione, solo perché siamo numeri, porci, contorno....
si è deciso così... è più semplice .... non ci sono molte rotture di coglioni....

tanto chi se ne fotte di noi.....
quando bisognerà chiedere i voti, la piazza sarà finita
e sarà tutto dimenticato.

.....
E allora facciamo così...
Il voto a chi mi procura due parcheggi fissi sotto casa....
tanto ognuno pensa solo ai cazzi propri, non esistono più ideali, valori, rispetto per il prossimo...
numeri siamo noi
e che siano numeri pure loro...
2 parcheggi, grazie.

L'essere umano continuerò a farlo
...in altre circostanze.

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