IL PARADOSSALE MONDO DI MOLA DI BARI E LA SUA CRISI POLITICA
"5 valorosi guerrieri" così, Giangrazio Dirutigliano, Sindaco di Mola di Bari, ha descritto i nuovi assessori che compongono la nuova Giunta tecnica che ha da poco iniziato un'avventura che potrebbe terminare quasi all'istante se non si supera un primo scoglio a pochi giorni dalla nomina.
Possiamo immaginarli come supereroi a difesa del primo cittadino e di tutta la comunità, o vittime sacrificali che si bruciano in poco più di 48 ore.
Certo ... “di coraggio ne hanno tanto e insieme a me vogliono scommettere che il paese può crescere”, ma questa frase del capo della coalizione "Bene Comune" potrebbe anche rimanere incompiuta.
La giornata del 23 Marzo sarà lunghissima per l'Amministrazione di Mola di Bari e potrebbe avere un triste epilogo per tutte le vicissitudini che accompagnano la crisi politica che si protrae ormai da diverso tempo.
Ci sarà, infatti, quella che potrebbe essere l'ultima riunione del consiglio comunale, alle ore 18.00 (in 2^a convocazione per il giorno 27 marzo) quella che prevede come ultimo punto, la mozione di sfiducia presentata dalla minoranza nei confronti del sindaco Giangrazio Di Rutigliano.
Questo l'ordine del giorno:
- Approvazione verbali sedute di Consiglio Comunale tenutesi nei mesi di luglio – agosto – settembre 2016.
- Riconoscimento debito fuori bilancio ex art.194, comma 1, lett.a del D.Lgs. n.267/2000: Sentenza del Giudice di Pace di Bari n.1696/2016 – PESCE Gaetana c/ Comune di Mola di Bari.
- S.U.A.P. – Ditta PLENILUNIO ALLA FORTEZZA di Pedone Ferdinando. Progetto di ampliamento e ristrutturazione delle tettoie della struttura ricettiva denominata “Masseria del Barone Noya”. Approvazione variante allo strumento urbanistico ai sensi dell’art.8 del D.P.R. n.160/2010.
- S.U.A.P. – Società SAN FRANCISCO TURISTICO IMMOBILIARE SRL. Progetto di ampliamento della struttura già destinata ad attrezzature per la balneazione e il tempo libero, sito in Mola di Bari alla strada comunale Litoranea per Cozze n.12. Approvazione variante allo strumento urbanistico ai sensi dell’art.8 del D.P.R. n.160/2010.
- S.U.A.P. – Società CAPASEN & C. SRL. Progetto di ampliamento di un impianto produttivo destinato a rimessaggio per natanti (porto a secco) e attività turistiche – ricettive per il tempo libero ubicato in Mola di Bari alla strada comunale Litoranea per Cozze n.2. Approvazione variante allo strumento urbanistico ai sensi dell’art.8 del D.P.R. n.160/2010.
- Convenzione tra il Comune di Mola di Bari e A.R.C.A. Puglia Centrale – già Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Bari (in sigla I.A.C.P. di Bari) per la cessione del diritto di superficie dei suoli di proprietà comunale oggetto di interventi di costruzione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Legge 865/71 artt. 68/a – 68/b e 55. Approvazione schema di convenzione.
- Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana. Approvazione schema di convenzione.
- Mozione di sfiducia al Sindaco presentata dai Consiglieri Comunali DIPERNA Stefano, COLONNA Giuseppe, LIUZZI Marino, VINCESILAO Giovanni BRUNETTI Francesco e DELRE Sebastiano.
All'interno della Maggioranza, o di quella che fu, si registra la posizione di 4 consiglieri ormai indipendenti che dovrebbero avvallare la mozione di sfiducia, più altri che potrebbero dare il colpo di grazia, ma c'è anche la possibilità che parte di loro rinuncino a tale iniziativa.
qualche giorno fa, aggiungendone altri due successivamente e presentando l'intera nuova giunta tecnica durante la conferenza stampa di martedì 21 marzo, presso la sala conferenze del Castello Angioino.
“la sfida è ambiziosa ma intrigante e nessuno vorrà sottrarsi a
questo percorso: è strategico per il nostro paese, anche per cogliere
nuovi finanziamenti che stanno arrivando.”
L'ottimismo di Giangrazio Dirutigliano è quasi disarmante, ma ha dalla sua la presenza dei nuovi professionisti che si presentano ed in qualche maniera lo spalleggiano in quella lotta che per qualcuno è inutile, tanto è al capolinea, ma si fa strada anche la teoria del "lasciamoli lavorare e vediamo cosa accade".
Questa la nuova squadra:
1) Maria Rita Ciriello, dottore commercialista: Bilancio, Programmazione finanziaria e Tributi
2) Francesco Paolo Avezzano Comes, ingegnere e docente di matematica: Urbanistica, Pianificazione territoriale e Lavori pubblici
3) Giuseppe Cincavalli, ingegnere specializzato in tematiche ambientali: Tutela dell’ambiente, Igiene e gestione rifiuti
4) Isadora Martino, psicologa e psicoterapeuta: Servizi sociali e Welfare
5) Gianvito Pugliese, avvocato e giornalista: Cultura, Turismo, Comunicazione e URP
“Voglio ricomporre la crisi fino all’ultimo momento, bisogna tentare fino alla fine, per ritrovare il consenso della maggioranza dei consiglieri comunali”
ha ribadito il Sindaco che ha chiarito diversi punti messi in luce dall'intervento della stampa.
“Ho ritirato le dimissioni perché erano giunti dei segnali per una ricomposizione dell’originaria coalizione. E, comunque, l’ho fatto per spirito di servizio verso il paese”.
La situazione è comunque paradossale.
Il Sindaco fa sapere che proprio in questi giorni campeggia una notizia sui quotidiani circa tre investimenti che avranno anche ricadute occupazionali e che riguardano il turismo.
Si approvano progetti importanti per la crescita del paese proprio nel giorno in cui si vota la sfiducia?
Ebbene si!
Il paradosso potrebbe continuare se dopo aver votato quegli atti, si dovesse disconoscere il lavoro di chi ha comunque portato a casa il risultato.
Il malessere viene da lontano e potrebbe portare a questa discrepanza.
Ma a Mola ne abbiamo veramente bisogno?
Certo che in questi ultimi tempi ne stiamo vedendo di tutti i colori, come il fatto di avere per la prima volta nella storia una Giunta, composta esclusivamente da "forestieri".
“non significa che a Mola non ci sono professionalità, ma il clima avvelenato che regna da tempo non ha facilitato il mettersi a disposizione e l’accettare la sfida di quanti sono stati interpellati”.
L'ottimismo di Giangrazio Dirutigliano è quasi disarmante, ma ha dalla sua la presenza dei nuovi professionisti che si presentano ed in qualche maniera lo spalleggiano in quella lotta che per qualcuno è inutile, tanto è al capolinea, ma si fa strada anche la teoria del "lasciamoli lavorare e vediamo cosa accade".
Questa la nuova squadra:
1) Maria Rita Ciriello, dottore commercialista: Bilancio, Programmazione finanziaria e Tributi
2) Francesco Paolo Avezzano Comes, ingegnere e docente di matematica: Urbanistica, Pianificazione territoriale e Lavori pubblici
3) Giuseppe Cincavalli, ingegnere specializzato in tematiche ambientali: Tutela dell’ambiente, Igiene e gestione rifiuti
4) Isadora Martino, psicologa e psicoterapeuta: Servizi sociali e Welfare
5) Gianvito Pugliese, avvocato e giornalista: Cultura, Turismo, Comunicazione e URP
“Voglio ricomporre la crisi fino all’ultimo momento, bisogna tentare fino alla fine, per ritrovare il consenso della maggioranza dei consiglieri comunali”
ha ribadito il Sindaco che ha chiarito diversi punti messi in luce dall'intervento della stampa.
“Ho ritirato le dimissioni perché erano giunti dei segnali per una ricomposizione dell’originaria coalizione. E, comunque, l’ho fatto per spirito di servizio verso il paese”.
La situazione è comunque paradossale.
Il Sindaco fa sapere che proprio in questi giorni campeggia una notizia sui quotidiani circa tre investimenti che avranno anche ricadute occupazionali e che riguardano il turismo.
Si approvano progetti importanti per la crescita del paese proprio nel giorno in cui si vota la sfiducia?
Ebbene si!
Il paradosso potrebbe continuare se dopo aver votato quegli atti, si dovesse disconoscere il lavoro di chi ha comunque portato a casa il risultato.
Il malessere viene da lontano e potrebbe portare a questa discrepanza.
Ma a Mola ne abbiamo veramente bisogno?
Certo che in questi ultimi tempi ne stiamo vedendo di tutti i colori, come il fatto di avere per la prima volta nella storia una Giunta, composta esclusivamente da "forestieri".
“non significa che a Mola non ci sono professionalità, ma il clima avvelenato che regna da tempo non ha facilitato il mettersi a disposizione e l’accettare la sfida di quanti sono stati interpellati”.
I vecchi assessori, da oggi non sederanno più al fianco del Sindaco in Consiglio
“aver cambiato passo non è una punizione verso qualcuno"
Ovviamente chi ha intenzione di votare la sfiducia avrà le sue motivazioni e sono sicuro che il dibattito che ne conseguirà sarà interessante e non privo di colpi di scena.
Ognuna delle "fazioni" verrà in Consiglio preparata e documentata e non mancheranno momenti di tensione.
Alla fine quello che mi auspico è che tutti perseguano i propri obiettivi secondo coscienza, lasciando stare personalismi e ripicche e donandosi a quel paese che hanno promesso di servire.
Domani potremo stare a parlare comunque di un'altra storia,
quale sarà .... si deciderà stasera.
“aver cambiato passo non è una punizione verso qualcuno"
Ovviamente chi ha intenzione di votare la sfiducia avrà le sue motivazioni e sono sicuro che il dibattito che ne conseguirà sarà interessante e non privo di colpi di scena.
Ognuna delle "fazioni" verrà in Consiglio preparata e documentata e non mancheranno momenti di tensione.
Alla fine quello che mi auspico è che tutti perseguano i propri obiettivi secondo coscienza, lasciando stare personalismi e ripicche e donandosi a quel paese che hanno promesso di servire.
Domani potremo stare a parlare comunque di un'altra storia,
quale sarà .... si deciderà stasera.
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