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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

(1^ PUNTATA) GIANGRAZIO IL LUNGO ADDIO - PROGRAMMAZIONE, FINANZIAMENTI, PIRP, BUCO, TASSE, DISAVANZO.



Dopo la seduta del Consiglio Comunale che ha decretato la caduta dell'Amministrazione guidata da Giangrazio Dirutigliano a seguito della mozione di sfiducia presentata dalla minoranza, non si ha ancora ben in testa cosa abbia pronunciato il Sindaco in quello che è stato il suo ultimo lunghissimo discorso.


Le motivazioni? Le più diverse:

erano le 3 di notte, ormai il risultato delle votazioni era ben noto, ma soprattutto c'è sempre il concetto che la gente non vuole stare ad ascoltare, ma pensa solo a fare tifo da stadio, o quantomeno si mette (o le vien messa) una cosa in testa e prosegue il proprio cammino con i paraocchi proprio come un tipico esemplare equino.

Io credo che a prescindere dal fatto che quest siano giuste o sbagliate, bisogna sempre sentire tutte le campane, in modo da potersi fare un'idea precisa.

Su questo spazio web, quindi ho intenzione di inaugurare una serie di appuntamenti nei quali leggeremo come Giangrazio Dirutigliano abbia, a suo parere, rigettato punto per punto tutto ciò di cui è stato accusato mediante la mozione di sfiducia.

Eccone una prima parte.


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Carissimi colleghi consiglieri e cittadini,
prendo atto della mozione di sfiducia presentata dai consiglieri comunali di
minoranza, vi chiederò un po’ di pazienza ma intendo rispondere
puntualmente.
Per far questo, riprenderò le dichiarazioni fatte e le tratterò una per una.

Alla testuale dichiarazione “l’operato del Sindaco Giangrazio Di Rutigliano,
in questi venti mesi di consiliatura, si è caratterizzato per le gravi
inadempienze di carattere politico amministrativo che hanno di già causato
grande pregiudizio allo sviluppo socio economico della comunità molese.”
ci sarebbe da non rispondere… poiché si tratta solo di una accusa
offensiva, ma voglio ribadire che se in questi mesi ho attuato la “politica
del silenzio”, è stato solo ed esclusivamente perché nel mio mandato
politico e amministrativo ho inteso dare priorità alla soluzione dei tanti
problemi che sin da subito ho riscontrato, evitando il clamore e la sterile
polemica politica, fine a se stessa, che ripetutamente abbiamo più volte
ascoltato in questo consesso. Tuttavia lo capisco… è l’opposizione… Avrei
immaginato un ruolo diverso, anche per loro, di minoranza costruttiva.
Alla maggioranza la responsabilità, invece, di lavorare e costruire. E come
a tutti è ben noto è più facile distruggere che costruire, per distruggere
basta millantare false verità …. per costruire ci vuole tempo, lavoro e
pazienza.
È facile seminare vento … ma si raccoglie tempesta!
Difficile invece è seminare per raccogliere i frutti, perché richiede tempo,
dedizione e passione. Ed anche tanta pazienza, per superare le frizioni, gli
inevitabili malintesi che possono presentarsi in ogni lavoro di squadra e
che devono essere superati per non perdere di vista l’obiettivo finale.
Tutto questo serve per affrontare le tempeste talvolta create ad arte,
talvolta spontanee.

Alla dichiarazione “Sin dall’esordio in Consiglio Comunale sono emersi in
modo inconfutabile atteggiamenti finalizzati a nascondere esclusivamente
una evidente carenza di programmazione e di competenza politica ed
amministrativa attraverso la sistematica e ripetuta attribuzione di presunte
responsabilità sia ad ex amministratori che a funzionari dell’ente.
rispondo che non è vero che non esiste una programmazione. La nostra
programmazione coincide con gli impegni assunti con i nostri concittadini
in campagna elettorale, tradotti con le linee di governo, che la
maggioranza, l’allora maggioranza, ha votato in consiglio comunale
assumendo, davanti a tutti i cittadini l’impegno di realizzarli, e tutta la
maggioranza deve sentirsi impegnata nel portarli avanti.
Per quanto attiene alla competenza politica e amministrativa, ho
sempre riconosciuto di essere al mio primo incarico. Questo significa che
non mi porto dietro retaggi legati ad altro modo di fare politica, ma
affronto i miei compiti quotidiani animato dall’esclusivo obiettivo di andare
incontro ai bisogni dei cittadini. E questo credo sia un valore aggiunto del
mio mandato, in cui i cittadini hanno creduto ed è per questo che mi
hanno eletto.
Certo, avrò senz’altro commesso degli errori. Solo chi non fa, non sbaglia.
È facile puntare l’indice ed accusare, ma solo chi si rimbocca le maniche e
si mette a lavorare, ha la possibilità di porre rimedio agli errori e di
apportare un vero cambiamento.
Per quello che riguarda l’aspetto politico, questo è supportato da tutte le
forze politiche che compongono la coalizione e che sono gli attori
principali delle scelte politiche che vengono poi tradotte e attuate in atti
ufficiali attraverso i rappresentanti eletti che mettono in atto l’indicazione
politica condivisa, nel rispetto delle norme e delle loro prerogative.
La competenza amministrativa viene supportata dagli uffici che devono
consentire, nel rispetto delle norme, il raggiungimento degli obiettivi
politici.

Continuando si legge “Non possiamo non ricordare, le vicende riguardanti
fantomatici buchi di bilancio che sarebbero stati ereditati, adempimenti
previsti per legge (ci riferiamo specificatamente all’operazione di
riaccertamento straordinario dei residui) utilizzati artatamente per
veicolare alla cittadinanza messaggi falsi riguardanti lo stato di salute dei
bilanci comunali,
La precedente amministrazione, con delibera di Giunta Municipale n. 76
del 22/05/2015 ha approvato il riaccertamento straordinario dei residui
che hanno determinato un DISAVANZO di amministrazione pari ad €
4.190.002,64.
Dopo una attenta verifica, la maggioranza appena insediatasi, ha
riscontrato degli errori nei residui eliminati tanto da ritirare il
provvedimento all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 25 luglio
2015.
In data 29/07/2015, dopo richiesta verbale, è stata consegnata alla
responsabile del servizio economico finanziario del Comune una richiesta
formale di modifica e integrazione di detta delibera di Giunta cosi come
fatto anche da altri comuni.
Il giorno dopo, il 30 luglio 2015, la stessa responsabile con nota prot.
18525 dichiara impossibile procedere alla modifica ed integrazione della
suddetta Delibera.
Il riconoscimento dell’errore nel riaccertamento straordinario dei residui
avviene però nella seduta del Consiglio Comunale del 13 agosto 2015, da
parte della stessa responsabile, che testualmente ha dichiarato “ …
l’Amministrazione ha chiesto degli approfondimenti, che tutti i settori
interessati hanno approvato, l’errore materiale c’è stato e si porrà rimedio
nei prossimi mesi, quindi prima della prossima operazione di
riaccertamento”.
Questa dichiarazione della responsabile del servizio finanziario è trascritta
nei verbali del consiglio comunale, approvati dal Consiglio nella seduta del
5/4/2016. Tutto ciò SMENTISCE l’affermazione riportata nella diffida dove
l’opposizione insinua che vengono veicolati “MESSAGGI FALSI” alla
cittadinanza.
La richiesta di modificare la delibera di riaccertamento straordinario dei
residui serviva ad evitare che il nostro ente avesse un DISAVANZO in
quanto sono stati eliminati finanziamenti solo dai capitoli di entrata,
mentre sono rimasti nei capitoli di spesa:
⦁ € 821.682,89 quale “Contributi regionale per finanziamento P.O.R.
2000-2006. Condotta sottomarina di smaltimento reflui depuratore;.
⦁ € 459.037,51 quale contributo per lavori di ristrutturazione centri
sociali.
⦁ € 34.892,40 quale contributo regionale per recupero statico e
funzionale dello stadio comunale
residui attivi che non andavano eliminati e che hanno generato un
disavanzo di € 4.190.002,64 che appesantiscono il bilancio per 30 anni.

Nella mozione si legge ancora: “il PIRP Cerulli sprovvisto di copertura
finanziaria (circostanza formalmente smentita dai responsabili di settore
competente, nonché dal Collegio dei Revisori, organo terzo ed
indipendente)”.
Le modalità di gestione del PIRP sono state all’attenzione
dell’amministrazione comunale. La volontà di fare chiarezza serviva ad
evitare situazioni, come quella di dicembre scorso, in cui si sono verificati
problemi nel pagamento della società progettista.

Nella mozione si ritiene, inoltre che “l’aumento della tassa dei rifiuti nel
2015 sia dovuto ad un immaginario recupero del 34% dei costi dell’anno
precedente”;
Come abbiamo avuto più volte modo di spiegare in consiglio comunale la
nostra amministrazione non ha aumentato la tassa rifiuti, ma ha solo
ridistribuito il costo totale del servizio rifiuti salvaguardando la fonte di
reddito di numerose famiglie molesi, e quindi riparametrando all’80% le
famiglie e al 20% le utenze non domestiche. Modifiche opportune in
quanto c’erano delle categorie che sarebbero state fortemente tartassate
se avessimo lasciato la vecchia modalità di ripartizione della tassa rifiuti.
Il recupero del 34%, definito “immaginario” dai colleghi consiglieri di
opposizione è emerso in una riunione dove erano presenti due funzionari
del nostro ente, la ditta che gestisce lo smaltimento dei rifiuti, la società
che gestiva i tributi e, per l’amministrazione, il Presidente del Consiglio
Comunale, l’assessore al bilancio e l’assessore all’ambiente. 
Da quell’incontro è emersa quella convinzione.

La mozione continua con la dichiarazione “Tutte questioni dimostratesi
puntualmente infondate ed utilizzate per mascherare l’incapacità del primo
cittadino di riconoscere le verità ed affrontare con responsabilità la
realtà.”.
A questo punto è evidente che le affermazioni dell’ opposizione non sono
altro che pregiudizi ed offese gratuite.
 
Continua la mozione: “Tale atteggiamento pregiudizievole
dell’amministrazione comunale si è verificato altresì in sede di
predisposizione del bilancio di previsione 2015 allorchè non sono stati
recepiti in alcuna maniera i suggerimenti proposti dalla minoranza.
Tale atteggiamento ha provocato uno dei principali problemi che il nostro paese
ha dovuto affrontare successivamente. Le scelte sbagliate imposte dal
Sindaco e dal suo Vice, con delega al bilancio, hanno infatti causato la
chiusura del Rendiconto 2015 con un disavanzo ORDINARIO di quasi 1,3
milioni di €, circostanza mai accaduta nel nostro paese”.
La dichiarazione che il disavanzo del nostro comune è un DISAVANZO
ORDINARIO è FALSA, CIOE’ INFONDATA!!
La relazione dei revisori al consuntivo 2015 certifica che “il risultato di
amministrazione dell’esercizio 2015, presenta un AVANZO di € 5.058.126,81”.
Circostanza confermata dai revisori nel parere al bilancio di previsione
2016 che recita “Il totale generale delle spese previste è inferiore al totale
delle entrate per euro 1.400.951,67. Tale differenza deriva dall’AVANZO
TECNICO come previsto dal comma 14 dell’art.3 del d.lgs. 118/2011, …”.
A maggior chiarezza esplicito meglio la situazione:
A seguito del riaccertamento straordinario dei residui al 1/1/2015, il
risultato dell’esercizio 2014 ha prodotto un “disavanzo tecnico” di oltre 4
milioni di €. ripianato in 30 annualità per quasi 140 mila euro ad anno.
Con il consuntivo 2015 avremmo potuto avere tre situazioni:
⦁ un disavanzo pari al residuo delle 29 annualità da accantonare
⦁ un disavanzo ordinario pari ad una somma superiore alle 29
annualità da accantonare che avrebbe prodotto un disavanzo di
amministrazione;
⦁ un disavanzo tecnico pari ad una somma inferiore alle 29 annualità
da accantonare, che avrebbe prodotto un avanzo di
amministrazione.
Quest’ultimo è il nostro caso!! Tanto che abbiamo un AVANZO DI
AMMINISTRAZIONE di oltre 5 milioni di euro.
Mi sento di assicurare i cittadini in primis che abbiamo ben gestito il
Bilancio del nostro comune e non abbiamo creato nessuna “situazione
particolare che non è mai accaduta nel nostro paese” come dichiarato
dall’opposizione!! QUESTA E’ UN’ALTRA DICHIARAZIONE FALSA E
PREGIUDIZIEVOLE DELLA MINORANZA!!!!

Continua la mozione: “Intento a tempo pieno nella ricerca di alibi, il
sindaco non ha trovato il tempo di condividere con i responsabili di settore
dell’ente le attività idonee per utilizzare i vari finanziamenti ereditati oltre
che ad attuare importanti procedimenti amministrativi (oggi bloccati o in
grave ritardo) a causa della negligenza di questa amministrazione
comunale.
Per motivo di spazio evitiamo di richiamare in questa sede il lungo elenco
di fallimenti amministrativi a cui noi molesi abbiamo assistito in questi 20
mesi, elenco che ci riserviamo ad ogni modo di approfondire nei modi e
nei tempi che riteniamo più opportuni: finanziamenti persi, bandi strategici
segnalati appositamente a cui l’Amministrazione non ha partecipato e, nei
pochi casi in cui l’ha fatto, una collezione di fallimenti.
ANCHE QUESTA DICHIARAZIONE E’ FALSA E PRETESTUOSA!!!
FALSA perché non è assolutamente vero che, il sindaco non ha trovato il
tempo di condividere con i responsabili di settore le attività idonee per
utilizzare i finanziamenti ereditati.
PRETESTUOSA perché l’attuale minoranza, nonché precedente
amministrazione, ha sin da subito accusato questa amministrazione di
aver perso finanziamenti. Come già pubblicamente smentito, i
finanziamenti sono stati persi dalla precedente amministrazione. Il non
voler elencare i finanziamenti serve a evitare che si dimostri il contrario.
Per questo motivo l’elencazione precisa e puntuale la farò io:
⦁ 1.000.000 € per la sistemazione ed il miglioramento del porticciolo di
Cala Portecchia
Le note della Regione Puglia prot. N. 1080 del 11/03/2015 e prot. N. 1935
del 05/05/2015 dichiarano decaduto il contributo pubblico e obbligano già
il Comune di Mola alla restituzione di €. 386.118,00 (50% del contributo
già erogato)
⦁ 250.000 € per l’intervento di manutenzione straordinaria della Scuola
Media “Dante Alighieri”
⦁ Al momento del nostro insediamento abbiamo appreso che l’intervento
previsto avrebbe dovuto essere finito ovvero essere in corso di
realizzazione o, quanto meno, aperte le relative procedure d’appalto,
pena la revoca del finanziamento. E ciò non era!
⦁ 150.000 € di mutuo concesso dall’Istituto per il credito sportivo per
opere di manutenzione straordinaria della palestra della scuola primaria
“San Giuseppe”
Con nota prot. N. 6580 del 11/03/2015, il Comitato Regionale del C.O.N.I.
Puglia faceva presente che qualora gli atti richiesti per l’erogazione del
mutuo non fossero pervenuti entro 90 giorni dalla data di ricevimento della
stessa nota, quindi se non fossero pervenuti entro i primi giorni di giugno
2015, la pratica sarebbe stata archiviata. Tali documenti non sono stati
mai inviati!
Come correttamente scrivono i consiglieri di minoranza, in effetti l’attuale
amministrazione ha vinto le elezioni al turno di ballottaggio del 14 giugno
2015!!!
Le date citate dei provvedimenti di revoca: 11/03/2015, 05/05/2015 sono
precedenti anche alla prima tornata elettorale!!!! 
Come sarebbe mai possibile che la responsabilità ricada sulla attuale amministrazione??
Sarebbe inoltre opportuno ricordare a questo Consiglio comunale e a tutta
la cittadinanza che questa amministrazione ha dovuto anche recuperare le
somme da restituire alla Regione.
Va ricordato che con il consuntivo 2014
le somme ricevute dalla Regione per finanziare lavori a Cala Portecchia
sono state invece utilizzate per la quadratura di bilancio... spiego
meglio…somme utilizzate per quadrare un Bilancio che altrimenti
quell’amministrazione non avrebbe MAI quadrato!!! Avrebbero dovuto
dichiarare allora il dissesto finanziario!!! Creando una situazione, allora sì,
mai verificatasi nel nostro paese!!!
Quindi con molti sacrifici non solo di questa amministrazione ma di TUTTI
i cittadini abbiamo restituito i soldi alla Regione. Sì, di tutti i cittadini.
Perché tale restituzione ci ha obbligati a non erogare altri servizi necessari
per il paese.
Infatti, voglio ricordare, che nel 2016 NON abbiamo potuto erogare ai
cittadini servizi per quasi 400 mila euro perché dovevamo restituire soldi
erroneamente gestiti dalla precedente amministrazione!!!

Riconosco che un solo finanziamento è stato perso ed è di €. 84.510,67
GAC “Mare degli Ulivi”. Lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto
di pubblica illuminazione del porto e dei prospetti del mercato ittico.
La data ultima comprovante il pagamento delle fatture e/o documenti
contabili era il 31/12/2015. Prima di giungere a questa data c’erano
diversi adempimenti burocratici a cui adempiere.
Il settore competente, uff. Tecnico, con Determina n. 109: del 21 ottobre
2015 ha approvato la modalità di gara, lo schema atto di cottimo, lo
schema lettera di invito e allegati. Dopo di ciò, la determina è passata
all’ufficio Ragioneria, dove ha ricevuto il parere contabile ed è stata
immessa nel Registro Generale col n. 1282 il 19/12/2015. Dal 19 dicembre
al 31 dicembre il tempo è breve per effettuare i lavori e comprovare il
pagamento delle fatture e dei documenti contabili.
Per quanto riguarda i “bandi strategici appositamente segnalati”, in realtà,
l’azione dell’opposizione si è limitata a chiedere riscontro di partecipazione
solo dopo l’avvenuta scadenza!
È opportuno, invece, che ogni amministrazione scelga i bandi a cui
partecipare in base alla visione che ha della crescita del proprio paese.
Per quanto riguarda poi i finanziamenti ereditati sarebbe opportuno
scinderli fra quelli ereditati dalla precedente amministrazione e quelli che
la precedente amministrazione ha, a sua volta, ereditato e che avrebbe
dovuto gestire nei suoi 5 anni e di cui ora chiede conto a noi solo dopo 20
mesi.
I finanziamenti che noi abbiamo ereditato dalla precedente
amministrazione riguardano:
1. Appalto integrato di "Progettazione esecutiva dei lavori di
riqualificazione Piazza XX Settembre" Destinazione vincolata
2.000.000,00 …. IN FASE DI ESECUZIONE;
2. Restauro e recupero funzionale del monumentale Palazzo Alberotanza
Destinazione vincolata 840.672,95…… IN ATTESA DI APPROVAZIONE
DEL PROGETTO ESECUTIVO!
3. Progettazione lavori da eseguire presso scuola primaria "M. Montessori"
Destinazione vincolata 1.000.000,00 ……………. AFFIDATI I LAVORI…. IN
FASE DI INIZIO
4. strade rurali 500.000 euro …. REALIZZATE
Invece, è necessario ricordare i finanziamenti che la precedente
amministrazione di centro-destra ha ereditato e che avrebbe dovuto
gestire nei suoi 5 anni e di cui ora chiede conto a noi dopo 20 mesi:
1. Lavori di adeguamento recapito finale e completamento delle reti di
fognatura bianca per € 2.288.907,02 ………….. IN FASE DI
REALIZAZIONE
2. UMI A - Completamento dei percorsi pedonali Apporti di capitali privati
320.416,84 REALIZZATA
3. Riqualificazione dell'area verde attrezzata di via de Gasperi limitrofi UMI
A Apporti di capitali privati 279.091,78 IN ESECUZIONE
4. UMI C - Nuova Piazza in via A. Moro Apporti di capitali privati
1.028.102,98 REALIZZATA
5. UMI H - Area pedonale, verde e parcheggi in piazza Cozzetto Apporti di
capitali privati 537.697,67 REALIZZATA
6. Contratto di Quartiere II "Oltre laferrovia - Alloggi per utenze
differenziate e Parco Urbano. Piazza SS. Trimità e Viabilità"
Destinazione vincolata 5.722.456,80 IN FASE DI GARA RITARDI PER
PROBLEMI DI NON IMPUTABILI ALL’AMMINISTRAZIONE
7. Programma integrato di riqualificazione periferie (P.I.R.P.) ……… IN
ESECUZIONE…. NUOVO BANDO REDATTO…. CONDIVISO IN
COMMISSIONE…. IN PROCINTO DI APPROVAZIONE CON DETERMINA.
In questi 20 mesi abbiamo anche effettuato lavori urgenti per la messa in
sicurezza della scuola dell'infanzia "Albero Azzurro" finanziata con
stanziamenti di bilancio per € 50.000,00.

Non a caso, sempre STRUMENTALMENTE, i firmatari della mozione
scrivono “solo a titolo esemplificativo richiamiamo la gestione del PIRP
Cerulli, ripetutamente discussa in questi mesi in consiglio comunale e che
coinvolge centinaia di famiglie molesi alle prese con ritardi e impegni non
mantenuti da parte dell’Amministrazione Comunale
La situazione del PIRP è stata puntualmente seguita da questa
amministrazione con tutte le difficoltà del caso.

Si legge ancora “prendiamo atto quindi che il sindaco Giangrazio Di
Rutigliano ha completamente disatteso il proprio programma elettorale
formalizzato nelle linee programmatiche di fine mandato e nei documenti
attivati negli anni 2015 e 2016”.
Non reputo di aver disatteso il mio programma elettorale, non l’ho portato
a termine, ma è ovvio che non si possa portare a termine un programma
elettorale di 5 anni in meno di due anni.
Abbiamo avviato le priorità che sono da considerarsi necessarie e
propedeutiche alla realizzazione del nostro programma elettorale: il
risanamento contabile ed efficientamento della macchina amministrativa.
Abbiamo evitato l’aumento della tassazione come proposto dagli uffici nel
momento dell’insediamento!!! Aumento della tassazione che serviva solo
ed esclusivamente a coprire cosa era successo nel 2014!!! Utilizzo di fondi
a destinazione vincolata, vedi cala portecchia e lottizzazione C2.3, per
quadrare il bilancio!!!
 (...)
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Sicuramente sono presenti già in questa prima parte diversi spunti interessanti; 
le prossime parti ne contengono altri ancora più d'effetto.
E' un discorso che se dovesse essere ritenuto conforme alla realtà da tutti, dopo averlo esaminato, getterebbe forti dubbi su quanto è avvenuto in sala consiliare,  ma comunque ora che la frittata è fatta, ci sarà tempo per metabolizzare tutta questa vicenda.
Non mancherà la versione delle altre campane, ma fino alla fine ci dovrebbe essere una verità accettata da tutti.
 
Continua .............

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