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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

JUVENTUS - FIORENTINA E ROMA - UDINESE DA SUPERENALOTTO; HIGUAIN E PEROTTI NUMERO JOLLY: E' TORNATA LA SERIE A

 
Se da una parte dobbiamo registrare ancora nessun “6” anche ieri sera nell’estrazione del Superenalotto, dall'altra dobbiamo constatare che il fortunato numero è uscito sulla ruota della Serie A, massima serie del campionato di calcio di casa nostra.

Il concorso n.100 dell’anno, vede il jackpot salire ancora  fino alla cifra di 127.400.000 €. La giornata di serie A vede andare a segno un giocatore costato più di 90 milioni che ha toccato tre palloni dal suo ingresso in campo, ma è stato decisivo.
Gonzalo Higuain, nuovo centravanti della Juventus ha già lasciato il segno, giocando una manciata di minuti, è questo è già tutto dire sul peso specifico che potrà avere nel proseguo della stagione.
I due anticipi di Sabato 20 Agosto 2016 vedevano come protagoniste due squadre che dovrebbero lottare per aggiudicarsi il titolo.
I campioni d'Italia si dimostrano pronti a ribadire il ruolo di favorita assoluti e distruggono nel primo tempo una Fiorentina che dimostra di avere anche un discreto potenziale che però non riesce ad esprimere.
Ovviamente c'è qualcosa da migliorare in entrambi le squadre visto che eravamo alla prima giornata con la preparazione nelle gambe i ranghi non completi.
Per me un gol alla Fiorentina sarà sempre quello magnifico di Ale Del Piero ed è triste constatare che in questa stagione nessun calciatore bianconero indosserà la maglia con il numero 10.
La Juve stessa che nel primo tempo sembrava dovesse dire al campionato: "Ok, chiudiamo tutto ed andiamocene a casa, non ce n'è per nessuno anche quest'anno", registra qualche piccolo difettuccio che se dovesse persistere porterebbe a qualche grattacapo più del previsto.
I gol presi su palla inattiva sono stati un problema nella prima parte della scorsa stagione (successivamente la porta di Buffon divenne inviolabile) e nel precampionato di quest'anno.
Anche ieri si è concesso il momentaneo pareggio, sull’unico tiro nello specchio della porta dei Viola, su azione da corner.
Inoltre il primo tempo della Juve, dominante nel gioco, è stato macchiato da poca concretezza sotto porta.
Ad ogni modo è importante registrare che si trattava praticamente della stessa Juventus dello scorso anno, con un Dani Alves in più sulla destra, ma soprattutto con un Paul Pogba (ceduto al Manchester United) ed un Claudio Marchisio (infortunio che lo terrà fuori ancora per molto), in meno.
Di conseguenza ieri non c'era quasi nessuno dello scintillante mercato effettuato dalla società bianconera in questa sessione di mercato.


Sami Khedira si conferma signore assoluto del centrocampo e degli inserimenti, grazie ai quali sblocca la partita ed anche l’azione del gol di Higuain nasce da un suo tiro respinto.
Mario Lemina ha fatto molto bene nel ruolo che fu di Andrea Pirlo e che l'anno scorso è stato rilevato da Marchisio; secondo l'allenatore Max Allegri quel ruolo sarà (almeno fino al ritorno del principino) del nuovo acquisto Pjanic (ieri in panchina in quanto reduce da un infortunio), ma soprattutto c'è da segnalare la "partitona" di un rigenerato Asamoah.
Paulo Dybala ha regalato magie, ma non ha siglato il suo nome sul tabellino dei marcatori, il suo ruolo e la sua classe avrebbero meritato, a mio parere un numero diverso sulle spalle che non quel 21 che comunque, nella compagine juventina è stato sulle spalle di gente come Zidane e Pirlo.
Con la partenza di Pogba (che l'aveva chiesto ed ottenuto lo scorso anno) sembrava che tutto portasse all'incoronazione definitiva del campioncino argentino che andava ad aggiungere il suo nome ai grandi bianconeri che sono scesi in campo con il mitico numero 10; gente come Del Piero, Tevez, Platini, Sivori, ecc...
Il capitano Gigi Buffon avrà la possibilità di alzare trofei anche quest'anno.


E poi c'è Higuain, si alza dalla panchina entra in campo tocca tre palloni e decide il risultato, se il buongiorno si vede dal mattino, ne vedremo delle belle.
I viola, rivedibili, qualche buona cosa nelle poche volte che si sono visti in avanti ed a centrocampo; la difesa denota parecchi problemi.
Buono l'esordio di  Federico Chiesa, figlio di Enrico, grande attaccante italiano di qualche anno fa.



Nell'altro anticipo la Roma supera 4-0 l'Udinese.
Una partita a due facce e per i giallorossi dobbiamo registrare un primo tempo di grande fatica mentre una ripresa di dominio assoluto.
E' l'ingresso di Perotti a cambiare il volto al match, la sua doppietta su rigore apre la pista alle altre due marcature; addirittura Dzeko (che insacca a porta vuota) e più tardi Salah.
Una vittoria agrodolce che potrebbe privare la Roma di Manolas e Paredes, infortunati, per la sfida di ritorno dei preliminari di Champions con il Porto, in programma martedì prossimo all'Olimpico.
l'Udinese, sicuramente rivedibile.  

I tabellini:

JUVENTUS-FIORENTINA 2-1
(primo tempo 1-0)
MARCATORI: Khedira (J) al 37' p.t.; Kalinic (F) al 25', Higuain (J) al 30' s.t.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Khedira (dal 43’ st Hernanes), Lemina, Asamoah, Alex Sandro; Dybala (dal 40’ st Evra), Mandzukic (dal 21’ st Higuain). (Neto, Audero, Benatia, Rugani, Lichtsteiner, Marrone, Pjanic, Zaza, Pjaca). All. Allegri.
FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, G. Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Vecino, Badelj (dal 20’ st C. Sanchez), Alonso; Ilicic (dal 35’ st G. Rossi), F. Chiesa (dal 1’st Tello); Kalinic. (Lezzerini, Dragowski, De Maio, Zarate, M. Fernandez, Diks, I. Hagi, Babacar, Milic). All. Sousa.
ARBITRO: Massa di Imperia.
NOTE: spettatori 40.184, incasso di 1.920.619 euro. Ammoniti Kalinic (F), Vecino (F), Barzagli (J), Tomovic (F). Recuperi: 1’pt, 5’st.


ROMA - UDINESE 4-0
(primo tempo 0-0)
MARCATORE: Perotti su rigore al 20' e su rigore al 30', Dzeko al 37', Salah al 39' s.t.,
ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Bruno Peres, Manolas (dal 35' s.t. Fazio), Vermaelen, Emerson (dal 31' s.t. Juan Jesus); Paredes, Strootman; Salah, Nainggolan, El Shaarawy (dal 12' s.t. Perotti); Dzeko, (Alisson, Seck, Marchizza, De Rossi, Gerson, Totti, Iturbe, Ricci). All. Spalletti.
UDINESE (3-5-2): Karnezis; Samir, Danilo, Heurtaux (dal 6' s.t. Angella); Adnan, Badu, Fofana (dal 34' s.t. Lodi), Hallfredsson, Widmer; De Paul (dal 23' s.t. Penaranda), Zapata. (Perisan, Scuffet, Felipe, Balic, Edenilson, Jankto, Evangelista, Ewandro, Matos, Perica). All. Iachini
ARBITRO: Di Bello di Brindisi
NOTE: spettatori: 30.940, per un incasso di 932.151 euro. Ammoniti: Samir (U) e Danilo (U) per gioco scorretto. Angoli: 9-4. Recuperi: 1' p.t., 3' s.t..

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