Le cose non sono mai quello che sembrano ©. Clicca sull'immagine.

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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

I RAGAZZI DELLA 5^ B DELLA SCUOLA MONTESSORI DI MOLA DI BARI PREMIATI DALLA REGIONE PER IL PROGETTO "IL GIOCO DELLA RETE... CHE PROMUOVE LA SALUTE"; GRANDE SODDISFAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE NELLA PERSONA DELL'ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE FRANCESCA MOLA, PER QUESTO PREMIO E NON SOLO... (LE EMOZIONI NON NAVIGANO IN RETE)


E' ovvio che i bambini, i giovani, gli studenti siano considerati il nostro futuro,
da qui tutto l'interesse alle dinamiche scolastiche e quell'attenzione al mondo che lasceremo loro.
E' chiaro che quando questi si propongono alla ribalta di un tempo che li vede già in primo piano, la soddisfazione raddoppi, perché ci fa sperare in un futuro più roseo e ci si sente anche meglio se questi interagiscono con profitto già agli stimoli che vengono offerti oggi.
Quando poi tutto questo riguarda giovani studenti che provengono da Mola di Bari, il paese in cui si risiede, tutto assume una dimensione maggiore; chiamiamolo campanilismo, se volete, ma ci si compiace molto di più.
Questo sentimento è di tutta la cittadinanza molese, compresa l'amministrazione che la governa, specialmente l'assessorato che si occupa della pubblica amministrazione.


La differenza tra le nostre generazioni e quelle che ora occupano i banchi di scuola è data dal fatto che questi siano già nati avendo a disposizione strumenti multimediali, rete,  internet; strumenti che ci sognavamo alla loro età.
Da una parte si ha la sensazione che questo rappresenti avere una marcia in più, ma dall'altra è evidente che ci siano più pericoli ed insidie con cui confrontarsi.
E' indubbio che il pericolo sia in agguato per tutti, ma può anche essere maggiore per le giovanissime generazioni, perché noi a questo mondo multimediale ci siamo arrivati per gradi, mentre loro sono stati catapultati dalla nascita senza un minimo di esperienza "reale".


Martedì 31 maggio gli alunni della 5^ B della scuola primaria M.Montessori di Mola, accompagnati dalle insegnanti e dalla Dirigente Scolastica, professoressa Porziana Di Cosola, e l'insegnante Elisabetta Martinelli si sono recati presso la sala consiliare del Palazzo della Regione per ritirare il premio relativo al progetto “Il gioco della rete… che promuove salute”.
Il progetto ha avuto come obiettivo quello di favorire una riflessione, nell’ambito del gruppo classe, sui temi della dipendenza da telefoni cellulari, internet e videogiochi.
I ragazzi, guidati dalla dottoressa Di Lorenzo, referente ASL del piano strategico regionale per la promozione della salute nella scuola, hanno realizzato un laboratorio dal titolo ”Il dono …di un sms”e proprio questa attività li ha portati a discutere e riflettere sui rischi a cui possono essere esposti quando navigano su internet o usano i telefonini.
Gli alunni della 5^B, coinvolti da questa tematica così vicina al loro mondo, hanno prodotto degli elaborati, un powerpoint, un video e un disegno in cui hanno fatto emergere l’ importanza di vivere in una realtà reale e non virtuale ,dove c’è posto ancora per le emozioni vere.
I lavori sono stati molto apprezzati dalla commissione del concorso, tanto da arrivare in finale. 
Così alla presenza di Rosangela Paparella, Garante della Regione Puglia per la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza e dei dirigenti della ASL, i giovani studenti hanno ritirato il premio: un buono di 250 euro da destinare all’acquisto di libri .
Una bella soddisfazione per   i ragazzi della 5^ B che chiudono in bellezza la scuola Primaria!



Senza dubbio questo rappresenta un punto di partenza dal quale non si può prescindere se si vuole avere la possibilità di cavalcare le possibilità che la tecnologia può offrire e non subirne le conseguenze che alcune volte possono essere molto gravi.
Il fatto che l'argomento sia stato sentito ed affrontato in termini talmente soddisfacenti da ricevere un premio prestigioso, vista la provenienza, coinvolge particolarmente le Istituzioni locali, specialmente quelle che guidano oggi quel settore che tante soddisfazioni potrà dare anche in futuro.
Il movimento scolastico molese non si ferma a questa affermazione.

Alla consegna del premio ha partecipato, infatti , anche l'Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Mola.
Nel saluto ai presenti ha dichiarato la soddisfazione per i traguardi raggiunti dagli alunni del territorio.
Dopo aver partecipato alla consegna del premio dei ragazzi della scuola primaria, lunedì 6 giugno accompagnerà i ragazzi della scuola media a Roma per ritirare un premio nazionale.
L’intervento ha ripercorso un video proiettato dalla  polizia postale a chiusura di un progetto della scuola media sul cyber-bullismo tenutosi la  scorsa settimana al Castello Angioino.
Un uso improprio dei cellulari fa perdere momenti importanti della vita....

Del resto deve essere oltre che un monito, un concetto di vita:
Le emozioni…non navigano in rete!

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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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